mercoledì 25 febbraio 2015

Costine, paprika e House of Cards


Fanatici di House of Cards, pronti per la terza stagione?

Cosa c'entrerà mai questa serie tv con il cibo, vi starete chiedendo.
Poco o niente in realtà, se devo essere sincera quando guardo questo telefilm, più che per mangiare, uso la bocca per trattenere il respiro, far cadere la mascella sul pavimento, coprirla per l'orrore, o, anche se più raramente, lanciare urletti di ilarità...

Se la seguite anche voi, sapete perfettamente di cosa sto parlando.
Se non la state seguendo, mein gott, cosa state facendo della vostra vita!?


Tornando al discorso food, House of Cards spesso non stimola certo l'appetito (non quello dello stomaco per lo meno...), ma come dimenticare le favolose costine di Freddy, che Frank divora senza ritegno?

E...SPOILER ALERT!


Dato che Freddy e le sue costine ci lasciano con la seconda serie, come farà ora Frank senza?

Ebbene sì, nella mia folle immaginazione mi piacerebbe essere la nuova spacciatrice di carne di Frank.
Certo, lo farei con terrore misto ad ammirazione, ma temo che lo farei.
Forse.


Così, con questa stupidaggine in testa, mi sono messa a cercare qua e là e, cannibalizzando due o tre ricette, ho tirato fuori questa ragazzaccia.

Molto vicina a quelli che credo i gusti degli americani: piuttosto dolce e "salsosa".
Se volete avvicinarla al nostro di gusto, riducete le quantità di zucchero nella marinata secca e la quantità di salsa della glassatura finale o, ma non sarebbero più le costine di Freddy, ometettela e usatela solo a parte.

Ma diamoci da fare, ho due ricette da spiegarvi!
Per circa 1,5-2kg di costine:

Marinata "secca" (spice rub)
  • 2 cucchiai di zucchero di canna scuro (tipo muscovado)
  • 2 cucchiaini di sale affumicato (o alle erbe)
  • 1/2 cucchiaino di origano secco (ridotto in polvere con le dita)
  • 1/4 di cucchiaino di cannella in polvere
  • 2 cucchiaini di paprika dolce
  • 1-2 cucchiaini di peperoncino di cayenna in polvere
  • 2 cucchiaini di semi di finocchio (pestati grossolanamente in un mortaio)
  • 4-5 spicchi d'aglio (o 1 cucchiaino di aglio secco)
  • 1 cucchiaio di olio (facoltativo)
  • una sacchetto di plastica per alimenti

Come da elenco, potete usare il sale alle erbe se non trovate o non volete acquistare il sale affumicato (anche se sulla carne, le patate, i pomodori e altro ancora, per me è una favola), ma ve lo consiglio perchè molto di questa ricetta è legata allo smoky flavor.

Origano e finocchio, lo so.
Niente urla mamma mia! come questi due ingredienti, ma seguite il mio ragionamento: il finocchio e il maiale sono perfetti insieme, poche altre spezie riescono ad esaltare il sapore di questa carne come questi innocenti semini.

L'origano invece è pura intuizione: con tutto il sapore dolciastro che circola in questa marinata (zucchero, cannella, finocchio...) sentivo la necessità di aggiungere qualcosa che desse un contributo sapido e l'origano mi sembrava perfetto.
Ne basta veramente poco, non farà l'effetto pizzaiola, ma sarà lì, ad esaltare il resto dei sapori.
Fidatevi.


Ma veniamo al dunque: mescolate lo zucchero con gli altri ingredienti, tranne l'olio.
Se usate l'aglio intero, schiacciatelo e mettetetelo già nel sacchetto.

Se riuscite accaparratevi un bel carrè di costine intero, non costano un occhio della testa (lo sapete che la carne già tagliata e porzionata costa più del taglio intero da lavorare? Solo perchè l'hanno pretagliato per voi!) e soprattutto resteranno incredibilmente più succose, senza asciugarsi in cottura.

Io ho diviso il mio carrè in due parti più o meno uguali, per praticità: potreste cuocerne una parte e congelare l'altra, già marinata, per i prossimi episodi...

Cospargete le costine con la marinata secca e, se volete, ungetele con un po' d'olio.
Mettetele nel sacchetto, con l'aglio schiacciato se utilizzato, chiudete bene e lasciate marinare per almeno un paio d'ore in frigo.
Se riuscite però, una notte intera sarebbe l'ideale, permettendo ai sapori di penetrare meglio nella carne.

Una volta marinata, cuocete la carne, ben coperta con carta forno e alluminio, a 200° per 1 ora.



Per la salsa:
  • 1 cipolla rossa
  • 3 spicchi d'aglio
  • un cucchiaio d'olio
  • 1 foglia di alloro
  • un pizzico di origano secco
  • 1 cucchiaino di peperoncino di cayenna in polvere
  • 1 cucchiaino di paprika dolce
  • 1 cucchiaio abbondante di melassa (o miele)
  • 2 cucchiai di aceto balsamico non invecchiato (o 1-1/2 di aceto di mele)
  • 2 cucchiai di salsa Worcester
  • 4 cucchiai abbondanti di ketchup
  • 1 cucchiaio di senape inglese (o quella che avete, quella inglese è solo più piccante)
  • 2 cucchiai di concentrato di pomodoro
  • 200 ml circa di brodo (a vostra discrezione)
  • 50 ml circa di Marsala
  • salsa di soia e sale affumicato a vostro gusto (la salsa di soia dona una sapidità e un gusto più intenso)


Scaldate l'olio in una pentola dal fondo spesso, tritate l'aglio e la cipolla e soffriggeteli finchè la cipolla non diventerà trasparente. Salate (con il sale affumicato), aggiungete l'alloro e le altre spezie, fate insaporire.

Sfumate con il Marsala e, prima che evapori del tutto unite la senape, il ketchup, la salsa Worcester, l'aceto, il concentrato, la melassa e mescolate bene.

Una volta amalgamato il tutto (a lot of  good stuff...) aggiungete il brodo e fate sobbollire per almeno un'oretta (il tempo in cui cuoceranno le costine): la salsa dovrà ridursi, diventado densa e lucida.

Eliminate la foglia di alloro e frullate la salsa per renderla uniforme (blender ad immersione o frullatore), a questo punto assaggiate e regolate a vostro gusto: più dolce, più acidula, un pò più saporita...

Una volta cotte, scoprite le costine e lasciate cuocere altri 10-15 minuti sotto il grill, in modo da creare una bella crosticina dorata.
Se siete più tradizionali, una volta caramellate al punto giusto, toglietele dal forno e servitele con la salsa (lasciata raffreddare) a parte.


Ma io vi suggerisco uno step in più, per autenticità e gusto.
Togliete le costine da sotto il grill e spennellatele con un paio di cucchiai di salsa per ogni trancio (4 in tutto), rimettete sotto il grill per altri 10-15 minuti, ma tenetele d'occhio: lo zucchero nella salsa brucia facilmente!

Una volta pronte saranno lucide, umide e succuluente.
Servite con salsa extra.

E non aspettate: infilatevi l'anello che vi fa sentire importanti, battetelo sul tavolo e azzannate queste costine come se fossero il vostro ultimo pasto.

Magari davanti alla prima puntata della terza stagione...


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